Genesi 23:2 RIV Desktop Wallpaper - E Sara morì a Kiriat-Arba, che è Hebron, nel

Genesi 23:2 RIV Desktop Background Pictures

Christian Desktop Wallpapers with inspirational Bible quotes on beautiful images and backgrounds. Download Genesi 23:2 RIV computer desktop wallpapers with Bible verses and share with your friends and family on any social media platform. Bible verse pictures were created based on verses from The Holy Bible in Italian (RIV). The Italian Bible 1927 translation is available in the Public Domain, which means that the RIV Bible is not copyright. (La Sacra Bibbia, Riveduta 1927 - Italiano)

Select Layout
Square Portrait Landscape 4K UHD

« Genesi 23:1 (RIV)

Genesi 23:3 (RIV) »

Genesi 23:2 RIV

E Sara morì a Kiriat-Arba, che è Hebron, nel paese di Canaan; e Abrahamo venne a far duolo di Sara e a piangerla.

View New Tab

Social Share Icons

Genesi 23:2 RIV desktop wallpapers are generated using nature scenery backgrounds and scenic photos.

Previous Verse
« Genesi 23:1 (RIV)

Next Verse
Genesi 23:3 (RIV) »

Additional Bible Verse Images

Picture 02 - Genesi 23:2 RIV Desktop Wallpaper - E Sara morì a Kiriat-Arba, che è Hebron, nel - Desktop Bible Verse Wallpaper

View New Tab

Picture 03 - Genesi 23:2 RIV Desktop Wallpaper - E Sara morì a Kiriat-Arba, che è Hebron, nel - Desktop Bible Verse Wallpaper

View New Tab

Picture 04 - Genesi 23:2 RIV Desktop Wallpaper - E Sara morì a Kiriat-Arba, che è Hebron, nel - Desktop Bible Verse Wallpaper

View New Tab

Picture 05 - Genesi 23:2 RIV Desktop Wallpaper - E Sara morì a Kiriat-Arba, che è Hebron, nel - Desktop Bible Verse Wallpaper

View New Tab

Picture 06 - Genesi 23:2 RIV Desktop Wallpaper - E Sara morì a Kiriat-Arba, che è Hebron, nel - Desktop Bible Verse Wallpaper

View New Tab

Picture 07 - Genesi 23:2 RIV Desktop Wallpaper - E Sara morì a Kiriat-Arba, che è Hebron, nel - Desktop Bible Verse Wallpaper

View New Tab

Genesi 23:2 Bible Cross References

This cross-reference page section has been added with the hope of bringing in-depth meaning and understanding to the Scriptures. The cross references below can help identify similarities between Bible passages. The verses below have been identified in our system as verses related to Genesi 23:2 RIV. Please click on any image below to navigate to that specific Bible verse page.

Genesi 23:19 (RIV) »
Dopo questo, Abrahamo seppellì Sara sua moglie nella spelonca del campo di Macpela dirimpetto a Mamre, che è Hebron, nel paese di Canaan.

Genesi 13:18 (RIV) »
Allora Abramo levò le sue tende, e venne ad abitare alle querce di Mamre, che sono a Hebron; e quivi edificò un altare all’Eterno.

Giudici 1:10 (RIV) »
Giuda marciò contro i Cananei che abitavano a Hebron, (il cui nome era prima Kiriath-Arba) e sconfisse Sceshai, Ahiman e Talmai.

1 Cronache 6:57 (RIV) »
Ai figliuoli d’Aaronne fu data Hebron, città di rifugio, Libna col suo contado, Jattir, Eshtemoa col suo contado,

2 Samuele 1:17 (RIV) »
Allora Davide compose questa elegia sopra Saul e sul figlio di lui Gionathan,

2 Samuele 1:12 (RIV) »
E fecero cordoglio e piansero e digiunarono fino a sera, a motivo di Saul, di Gionathan, suo figliuolo, del popolo dell’Eterno e della casa d’Israele, perché eran caduti per la spada.

2 Samuele 2:11 (RIV) »
Il tempo che Davide regnò a Hebron sulla casa di Giuda fu di sette anni e sei mesi.

2 Cronache 35:25 (RIV) »
Geremia compose un lamento sopra Giosia; e tutti i cantori e tutte le cantatrici hanno parlato di Giosia nei loro lamenti fino al dì d’oggi, e ne hanno stabilito un’usanza in Israele. Essi si trovano scritti tra i lamenti.

Geremia 22:18 (RIV) »
Perciò, così parla l’Eterno riguardo a Joiakim, figliuolo di Giosia, re di Giuda: Non se ne farà cordoglio, dicendo: “Ahimè, fratel mio, ahimè sorella!” Non se ne farà cordoglio, dicendo: “Ahimè, signore, ahimè sua maestà!”

Geremia 22:10 (RIV) »
Non piangete per il morto, non vi affliggete per lui; ma piangete, piangete per colui che se ne va, perché non tornerà più, e non vedrà più il suo paese natìo.

Ezechiele 24:16 (RIV) »
“Figliuol d’uomo, ecco, come un colpo improvviso io ti tolgo la delizia dei tuoi occhi; e tu non far cordoglio, non piangere, non spander lacrime.

Giovanni 11:31 (RIV) »
Quando dunque i Giudei ch’erano in casa con lei e la consolavano, videro che Maria s’era alzata in fretta ed era uscita, la seguirono, supponendo che si recasse al sepolcro a piangere.